Spesso si fa confusione sul termine marketing, questo perché non ha una sola definizione, ma molteplici. In questo articolo cercheremo di capire cosa esso è e cosa non è.
Molte volte si cita il termine marketing, ma cos’è realmente?
Partiamo analizzando il vocabolo, esso infatti lo si può dividere in “market” (mercato), da cui ne deriva il verbo “to market” (piazzare sul mercato). La desinenza del gerundio “-ing” sta a indicare la partecipazione attiva, quindi il termine viene inteso come: l’attività di operare sul mercato, ossia, il luogo in cui si concretizzano gli scambi di beni o servizi tra l’offerente e l’acquirente.
Cosa il Marketing non è
Molte volte si tende a confondere il marketing con la pubblicità e la promozione. Essi sono degli strumenti di quest’ultimo. La pubblicità è un mezzo di comunicazione di massa che tenta di creare una preferenza. La promozione è un’azione basata sul prezzo. Un’altra distinzione necessaria è quella fra marketing e tutti quegli strumenti e tecniche volte all’esaminazione del mercato. Essi infatti, potrebbero essere una base di partenza, come ad esempio le ricerche di mercato e le previsioni delle vendite.
Il marketing è un processo
Il termine “processo” sta a indicare che il marketing non consiste in una singola azione o in un singolo strumento, ma è un insieme di attività finalizzate al soddisfacimento dei bisogni e all’instaurazione di un rapporto duraturo con il consumatore. Pertanto esso è un processo manageriale, ma anche sociale, con l’ascolto, l’interazione, la trasmissione di valori, la comunicazione con i clienti e lo studio dei loro bisogni. In un contesto etico, l’obiettivo è la massimizzazione del valore ottenuto dallo scambio fra offerente e acquirente, generando profitto da una parte e soddisfazione dall’altra.
I due livelli
Il marketing si espande su due livelli distinti ma complementari, ovvero quello strategico e quello operativo.
Strategico; è orientato al medio-lungo periodo e analizza in modo regolare e strutturato i bisogni del mercato, con lo scopo di sviluppare nuovi prodotti o servizi competitivi.
Operativo; è orientato al breve-medio periodo, definisce gli obiettivi come, la quota di mercato, il posizionamento richiesto, è anche il presidio del marketing mix (prezzo, prodotto, promozione, posizionamento). In concreto, realizza le strategie della fase precedente.
Chi ne ha bisogno?
Un valido piano di marketing è utile a ogni impresa, chiunque voglia fondare una startup ne ha bisogno, come anche chiunque voglia ottimizzare il proprio fatturato.