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** Il prezzo indicato è da intendersi comprensivo di cassa professionale ed IVA, al netto della ritenuta d’acconto.
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*** Il contenuto del pacchetto in oggetto è inteso esclusivamente quello dettagliato nella sezione “SERVIZI INCLUSI”. Qualunque altra richiesta o variazione dei termini e delle prestazioni del pacchetto sarà soggetta a separata quantificazione. Al pacchetto all inclusive è sempre possibile aggiungere i “SERVIZI EXTRA” indicati nell’apposita sezione, se non già inclusi nel pacchetto individuato.
**** Il capitale sociale è necessario ai sensi di legge per la costituzione ed è da intendersi escluso dal prezzo esposto per il pacchetto all inclusive individuato.
***** L’erogazione del “BONUS COSTITUZIONE” è subordinata alla sottoscrizione di regolare lettera di incarico annuale con lo Studio Locatelli Sani Ravani & Associati per l’affidamento della gestione ordinaria contabile, fiscale e societaria della neocostituita (da quantificarsi separatamente). Il voucher è da intendersi spendibile unicamente a detrimento dell’importo della prima fattura ricevuta nell’ambito dell’incarico annuale stesso.
Se ti stai accingendo a leggere questo articolo è perché stai pensando di costituire una Srl per gestire il tuo business. Sicuramente avrai già letto tantissimi articoli sull’argomento e che magari hai anche contattato qualche consulente per avere ulteriori informazioni. Tuttavia, se sei ancora qui, vuol dire che probabilmente non hai ancora le idee chiare. Se fai business oltre alle idee chiare, devi avere affianco a te anche il giusto consulente in grado di indirizzarti verso le migliori scelte per la tua attività.
La Srl è la tipologia societaria più diffusa in Italia. Sotto il profilo giuridico rientra nelle categoria delle società di capitali. È dotata di personalità giuridica e risponde delle obbligazioni sociali solo con il suo patrimonio (nei limiti delle quote versate da ogni socio). Le caratteristiche che, oggi, portano alla costituzione di questa tipologia societaria dipendono, soprattutto, da questi elementi:
Separazione patrimoniale: il patrimonio della società è totalmente separato dal patrimonio personale del socio/i. Questo aspetto permette all’imprenditore di limitare il proprio rischio di impresa;
Flessibilità organizzativa: nei rapporti interni tra soci è possibile ottenere una flessibilità ed una struttura cucita attorno alle esigenze dei soci (recesso, clausole di prelazione o gradimento sulla cessione delle quote, ripartizione degli utili, esclusione del socio, ingresso degli eredi, etc);
Possibilità di scalare il business: la Srl permette poi all’imprenditore di pensare a scalare il business magari attraverso la costituzione di un gruppo societario, con la costituzione di una holding di partecipazioni. Aspetto questo, utile a migliorare ancora la separazione patrimoniale ed il rischio di impresa, ma anche per migliorare la gestione della liquidità del gruppo, sfruttare il consolidato fiscale, o la PEX in caso di cessione di partecipazioni.
In molti casi gli aspiranti imprenditori che mi contattano per valutare la forma giuridica migliore per il proprio business partono con l’idea che la SRL sia uno strumento utile ad arricchire il consulente fiscale, ma che non sia utile per una nuova attività. I costi di costituzione sono elevati e quelli di gestione possono finire per limitare la redditività del business. Ebbene, se hai questi dubbi, il mio consiglio è quello di:
Valutare l’apertura di una partita IVA in regime forfettario. Questo in quanto la tua idea imprenditoriale, probabilmente, al momento non ti consente di valutare opzioni migliori, come la Srl;
Valutare di rivedere totalmente la tua idea di business. Oggi una Srl può essere costituita con costi veramente ridotti, soprattutto se si tratta di una Srl innovativa. Inoltre, se ben gestita la società è in grado di poter sfruttare vantaggi che coprono ampiamente i costi di gestione annuale.
Per questo motivo, prima di valutare la forma giuridica, gli aspiranti imprenditori farebbero bene a valutare la redditività del proprio business magari attraverso un semplice business plan utile a capire la redditività e la capacità di sostenere costi utili a far crescere la propria attività.
So benissimo quello che stai pensando, soprattutto se sei uno di quegli imprenditori che ha aperto una società di persone, invece che una Srl: “una società di persone è molto più semplice ed economica da gestire di una società a responsabilità limitata“. Quello che stai dicendo è vero, non ho interesse a mentirti. Tuttavia, il prezzo da pagare è molto alto. I benefici esistono, ma essi sono ben poco rispetto ai rischi che potresti correre se qualcosa va storto. Se hai un piccolo business, una attività locale, o sei uno studio professionale, la società di persone è lo strumento che fa al caso tuo. In tutti gli altri casi penserei bene prima di aprire una società di persone. È per questo che voglio spiegarti chiaramente cos’è una Srl, come funziona una Srl e chi risponde dei debiti di una Srl.
iIl capitale sociale minimo è pari a 10.000 euro. A meno di eccezioni stabilite nell’atto costitutivo, i conferimenti avvengono in denaro e il 25% di questi, come minimo, va versato al momento della costituzione. Di anno in anno, poi, è necessario accantonare una quota minima corrispondente al 5% dell’utile ottenuto, finché non si raggiunge la soglia di 1/5 del capitale sociale. In sostanza, trattasi di una riversa da adottare nell’eventualità a copertura di possibili perdite.
Il capitale sociale minimo, anche in questo caso, va da 1 euro a 9.999 euro. I conferimenti avvengono in denaro e il loro versamento deve avvenire in modo integrale durante la costituzione. Occorre accantonare annualmente una quota corrispondente come minimo al 20% degli utili ottenuti ed adottarla come riserva legale obbligatoria, in modo da coprire possibili perdite. La Srl semplificata, pertanto, si differenzia dalle altre due forme di società a responsabilità limitata sia per la necessità dell’atto costitutivo tipizzato (quest’ultimo prevede il decreto del Ministero della Giustizia) che per l’assenza di statuto. La cosa costituisce una limitazione considerevole, specie se tra i soci dovessero esserci visioni differenti.
Volendo schematizzare possiamo individuare nei seguenti, i vantaggi legati alla costituzione di una Srl.
Il primo aspetto su cui riflettere, nella visione del tuo business è questo. Quanto voglio essere tutelato come imprenditore nel mio patrimonio personale? Ebbene, costituire una Srl ti consente la netta separazione tra il rischio d’impresa ed il patrimonio dell’imprenditore. La responsabilità patrimoniale dei soci di una Srl è limitata al solo patrimonio conferito nella società. Questo è sicuramente l’aspetto più importante da tenere in considerazione. Nessun creditore della Srl potrà mai arrivare a pretendere che sia intaccato il patrimonio di un socio per rifarsi del suo credito. Questo, in sostanza, è quello che prevede il codice civile ed è questo che la rende migliore di qualsiasi tipo di società di persone. Certo, costituire una Srl di questo tipo costa di più, comporta il rispetto di obblighi e vincoli più impegnativi rispetto a quelli di una società di persone. Su questo non vi sono dubbi, come detto non voglio mentirti. Tuttavia, la separazione tra il rischio d’impresa e il tuo patrimonio personale è una caratteristica alla quale non puoi rinunciare. Il tuo rischio come socio è limitato al valore delle quote societarie, a meno che tu non commetta alcuni errori banali, dei quali ti parleremo tra poco.
Una società a responsabilità limitata deve depositare un bilancio completo di conto economico, stato patrimoniale e nota integrativa, anche se è molto piccola. Non esistono esclusioni da questo. Il bilancio varia a seconda delle dimensioni della società, ma è obbligatorio per tutte le Srl. L’obbligo di presentazione del bilancio annuale della Srl obbliga il Commercialista, a mantenere un certo rigore nella registrazione delle scritture contabili per controllare l’andamento della tua azienda. E questo migliorerà di molto il tuo livello di controllo sull’azienda. Maggiore è il rigore contabile, migliore sarà la tua gestione aziendale. Ma per questo devi affidarti a consulenti esperti. Se vuoi puoi contattarci. Controllo che non potresti avere con una società di persone. Senza uno stato patrimoniale completo, ad esempio, non saresti mai in grado di verificare se la tua gestione aziendale produce cassa o meno. Non potresti neppure calcolare quegli indicatori essenziali a cogliere ogni segnale di crisi aziendale. Adesso hai capito perché adempimenti non vuol dire sempre svantaggi. Riepilogando, in linea di massima la legge garantisce la limitazione della responsabilità patrimoniale dei soci di una società a responsabilità limitata al valore delle quote societarie e questo principio è inderogabile. Tuttavia esiste un modo per superare questa limitazione.
Quando ci si trova di fronte alla costituzione di una SRL, un problema è dato dalle difficoltà legate al fatto che una società di persone ha una tassazione progressiva, mentre una Srl è proporzionale. Attenzione, questo non è vero! o almeno non è sempre vero. Anche la Srl può optare, in determinati casi, per la stessa tassazione adottata dalle società di persone. Mi riferisco alta c.d. “trasparenza fiscale“. Una opzione di tassazione che consente di trasformare, fiscalmente, la Srl in una società di persone. Il reddito generato dalla Srl, sarà imputato proporzionalmente a ciascun socio in relazione alla sua partecipazione sociale. In questo modo la Srl tasserà il proprio reddito come una normale società di persone. Il tutto mantenendo i vantaggi di una Srl.
La Srl è soggetta all’imposizione prevista dal TUIR, ed in particolare all’IRES che ha un aliquota del 24,00% calcolata sulla differenza tra ricavi imponibili e costi deducibili in base alla normativa fiscale. Inoltre, questo tipo di società è tenuta al pagamento dell’IRAP, l’imposta regionale sulle attività produttive, con aliquota che varia da regione a regione.Uno degli argomenti che maggiormente mi richiedono lettori e clienti in consulenza è quello legato alla gestione della propria Srl. Accanto alla costituzione di una Srl si deve pensare anche a come gestirla al meglio. In particolare mi riferisco alla possibilità per i soci e per l’amministratore di poter prelevare nel modo corretto i guadagni che derivano dalla gestione della società.
La tassazione italiana sicuramente non aiuta e uno dei problemi di ogni PMI italiana è quello di saper gestire correttamente i guadagni che derivano dalla propria attività. Negli ultimi anni il proliferare di informazioni non corrette, spesso fornite da soggetti, che non conoscono gli aspetti fiscali di una Srl, ha generato molta confusione.
Sei pronto per il grande passo: vuoi costituire una società e realizzare il tuo sogno di business. A questo punto di sei posto la domanda: “quale forma giuridica dovrei utilizzare per la mia azienda?”. La società a responsabilità limitata sembra rispondere alle tue esigenze, ma hai dei dubbi sulle differenze tra Srl e Srls. La versione semplificata presenta qualche semplificazione per l’imprenditore.
Nel diritto commerciale italiano la forma giuridica Srl, società a responsabili limitata, è una tipologia di società di capitali introdotta nel Codice civile nel 1942. L’obiettivo era introdurre una struttura societaria intermedia tra la società di persone e quella per azioni. Con il tempo si capì che la normativa presentava diverse lacune, motivo per cui nel 2003 fu oggetto di una profonda modifica apportata dalla riforma del diritto societario. Solo così si raggiunse l’obiettivo di un modello ibrido tra S.p.A. e società per azioni. Con questa struttura societaria vengono scoraggiate le imprese individuali e le società di persone (src e sas) in favore un modello a responsabilità limitata che offre un’autonomia patrimoniale perfetta. Con ciò si intende che, i soci non sono tenuti a pagare le insolvenze dell’azienda con i propri beni personali e non vengono quindi trascinati nel fallimento della società.
La forma giuridica Srls. è stata introdotta nel 2012 ed è disciplinata dall’art. 2463 del Codice civile. La Srls è stata pensata soprattutto per i giovani che intendono avvicinarsi all’attività imprenditoriale. Si tratta di società facili e veloci da costituire, con una forma standard dettata dalla legge non modificabile, senza alcuni costi di bollo, segreteria e notaio. Nel 2017 quasi metà delle Srl registrate erano Srl semplificate (Fonte: IlSole24). Le Srls vengono scelte per avviare piccole attività familiari con una media di tre dipendenti.
Dunque perché scegliere la forma giuridica a responsabilità limitata? Per entrambe le forme giuridiche srl nella versione ordinaria e semplificata sussistono dei vantaggi che possiamo riassumere in questi tre punti:
Il passaggio di proprietà della società da un soggetto all’altro è più veloce
Ci sono maggiori possibilità di accesso al credito, perché le srl presentano più informazioni da poter presentare agli istituti bancari.
Garantiscono la responsabilità limitata al patrimonio che ogni imprenditore investe nella società, la cosiddetta autonomia patrimoniale perfetta.
Prima di addentrarci nelle differenze bisogna sottolineare che srl e srls non sono due tipologie di aziende diverse. La semplificata è un sottotipo della Srl ordinaria. Per questo motivo ad esempio il passaggio da semplificata a ordinaria potrà essere effettuato quando necessario senza troppi problemi. Nonostante le due società siano molto simili tra loro, esistono delle differenze che rendono più o meno vantaggioso, a seconda delle proprie esigenze, l’una o l’altra soluzione. Possiamo delineare essenzialmente tre differenze tra srl e srls per quanto riguarda costi, amministrazione e nello statuto della società.
Una differenza tra srl e srls è da segnalare fin dalla sua costituzione. La Srls, detta anche srl a 1€, garantisce un risparmio nei costi iniziali di costituzione. In questa forma giuridica non sono previsti oneri notarili, bolli e costi di segreteria, ma solo le imposte di bollo e i diritti alle Camere di Commercio. Con una cifra tra le 300-600€ è così possibile costituire una srls. Per le srl, bisognerà prevedere intorno alle 1.300-1.500 €. Il giorno della fondazione inoltre bisognerà versare almeno il 25% del capitale sociale pari a un totale di 10.000 €. In caso di socio unico, il titolare della srl dovrà versare l’intera somma. Il capitale minimo per le srls invece è di 1 €.
Le Srls prevedono solo due tipi di amministrazione: amministratore unico o consiglio di amministrazione. Qui i soci possono essere esclusivamente persone fisiche. In presenza di più soci in una Srls si dovrà scegliere il soggetto che rappresenterà legalmente l’azienda. Nella srl invece sono previsti diversi amministratori con gli stessi “poteri”. Nella forma societaria ordinaria ci sono molte più diversificazioni in tema di amministrazione e i soci possono essere anche persone giuridiche.
Lo statuto è il documento che regola il funzionamento della società. Nella Srl ordinaria è prevista la possibilità di modificare lo statuto in base alle esigenze dei singoli soci fondatori. Naturalmente tenendo sempre conto delle leggi vigenti. Questa possibilità invece non è prevista nelle srls, in cui lo statuto deve essere conforme a un modello ministeriale, senza flessibilità nella modifica dei rapporti con i soci. Vuoi costituire un'azienda Srl o Srls? Contattaci!
La Srls è particolarmente economica in fase di costituzione, non può avere un capitale superiore 9.999,99 euro e, trattandosi di un modello prefissato per legge, le regole di funzionamento e di amministrazione sono già fissate e non permettono deroghe per i soci. Costituire una srl prevede una maggiore ma offre una maggiore flessibilità per ciò che concerne amministrazione e statuto. Non ci sono differenze invece per quanto riguarda gli obblighi contabili e costi annuali di gestione e mantenimento della società.
* L’evasione della richiesta sarà subordinata alle opportune e necessarie verifiche ai sensi della normativa antiriciclaggio.
** Il prezzo indicato è da intendersi comprensivo di cassa professionale ed IVA, al netto della ritenuta d’acconto.
*** Il contenuto del pacchetto in oggetto è inteso esclusivamente quello dettagliato nella sezione “SERVIZI INCLUSI”. Qualunque altra richiesta o variazione dei termini e delle prestazioni del pacchetto sarà soggetta a separata quantificazione. Al pacchetto all inclusive è sempre possibile aggiungere i “SERVIZI EXTRA” indicati nell’apposita sezione, se non già inclusi nel pacchetto individuato.
**** Il capitale sociale è necessario ai sensi di legge per la costituzione ed è da intendersi escluso dal prezzo esposto per il pacchetto all inclusive individuato.
***** L’erogazione del “BONUS COSTITUZIONE” è subordinata alla sottoscrizione di regolare lettera di incarico annuale con lo Studio Locatelli Sani Ravani & Associati per l’affidamento della gestione ordinaria contabile, fiscale e societaria della neocostituita (da quantificarsi separatamente). Il voucher è da intendersi spendibile unicamente a detrimento dell’importo della prima fattura ricevuta nell’ambito dell’incarico annuale stesso.
