Se non potete permettervi un ufficio o semplicemente non vi và di stare soli, magari uno spazio coworking è quello che fa per voi. Scopriamo di cosa si tratta e quali possono essere i vantaggi.
L’idea nata a San Francisco nel 2005 risale ad una semplice constatazione: lavorare da soli non è divertente e a lungo termine può magari anche diventare controproducente. Come per ogni attività, dallo sport agli hobbies, quando si collabora o si sta insieme ad altre persone, crescono non solo le motivazioni ma si possono anche aprire nuove opportunità!
Flessibili e accoglienti
Un spazio coworking non è altro che un ufficio affittato a condizioni flessibili. Ci si può recare più volte al mese o addirittura ogni giorno. Si ha spesso almeno una sala riunioni a disposizione e si può facilmente accedere ad altri servizi come ad esempio una connessione internet, una cassetta postale, un centralino per le chiamate o ad apparecchiature elettroniche come un beamer. Spesso gli spazi coworking offrono strutture moderne e accoglienti –spesso open space- e offrono la possibilità di interagire con gli altri imprenditori per creare potenziali sinergie.
La statistica di mycowo.com
Non solo per freelancers o startuppers, gli spazi di coworking sono visti bene anche dai clienti o partner di giovani aziende di qualsiasi tipo. Secondo una ricerca di mycowo.com più della metà dei coworkers sono freelancers, gli altri non solo startupper ma anche grandi aziende in cerca di flessibilità. Più dell’80% di coloro che vi hanno lavorato un anno hanno dichiarato che vi resterebbero volentieri ancora uno. Per quanto riguarda i costi medi, si parla di circa 25 Euro al giorno ai 263 al mese (per postazione). Uno dei pochi problemi? Il 25% dei coworkers si lamenta del rumore.