Per molte persone, la creazione di una start-up sembra essere impossibile. Senza dubbio non è un compito facile aprire un'azienda innovativa. Tuttavia, se ci si avvicina con un'idea creativa e un business plan ben sviluppato, si hanno buone possibilità di successo.
1. L'idea
All'inizio di ogni start-up c'è un'idea. Si caratterizza per il fatto che è in qualche modo nuova, creativa o innovativa. Che si tratti della produzione di un prodotto completamente nuovo, di una tecnologia speciale o della soluzione di un problema precedentemente irrisolto, affinché una nuova azienda possa definirsi una start-up, ha bisogno di un'idea eccezionale. Se anche voi volete avviare una start-up, allora dovreste iniziare a cercare le sfide irrisolte della vostra vita quotidiana. Conoscete già un problema per il quale le persone sono disposte a pagare? Oppure potete pensare a un modo per ottimizzare un processo in modo da risparmiare tempo e costi? Se è così, avete già raggiunto la metà del percorso e avete trovato un'idea commerciale per la vostra start-up. Ma prima di avventurarvi nella seconda fase, dovreste assicurarvi che ci siano effettivamente abbastanza richiedenti per l'offerta che intendete prodotto, scoprendo quante persone sarebbero disposte a pagare il prezzo del vostro prodotto o servizio.
2. Il concetto
Il passo successivo è quello di sviluppare un concetto di business convincente. A tal fine è necessario creare un business plan. Questo non serve solo a presentare l'idea commerciale nel dettaglio, ma dovrebbe anche contenere gli obiettivi desiderati e le strategie per raggiungerli. Da un lato, il business plan serve internamente come punto di riferimento per ulteriori azioni, dall'altro, mira anche a convincere gli investitori della validità della propria idea imprenditoriale. Poiché pochissimi fondatori hanno i mezzi finanziari per creare una start-up, un compito centrale delle nuove imprese è l'acquisizione di investitori. Il business plan dovrebbe includere anche un'analisi del gruppo target e un elenco di potenziali concorrenti. È meglio far esaminare il business plan da imprenditori esperti e ottenere anche il parere di esperti che lavorano nell'industria di destinazione. A questo punto, i fondatori dovrebbero anche considerare quale forma giuridica dovrebbe avere la loro start-up.
3. Il lavoro
Una volta che l'idea imprenditoriale e il business plan sono stati finalizzati, è il momento di metterli in pratica. Per fare questo, non solo è necessario trovare investitori, ma anche locali commerciali adeguati e, se necessario, le attrezzature necessarie per creare prototipi. Inoltre, è necessario mettere insieme un team motivato per contribuire all'attuazione del piano aziendale. A seconda dell'idea commerciale, ciò richiede anche il reclutamento di esperti tecnici (ad es. nel settore informatico). Infine, ma non meno importante, anche il prodotto o il servizio della start-up deve essere commercializzato in modo appropriato. Non è sufficiente avere una buona idea, ma anche un numero sufficiente di persone deve saperlo. Al giorno d'oggi, un'ampia portata può già essere raggiunta attraverso un uso efficiente dei social media, ma può anche essere consigliabile chiedere la consulenza di una società di marketing professionale (ad esempio per un prodotto di nicchia).