Nel cosiddetto Marketing 3.0 negli ultimi anni sta guadagnando importanza il termine brand purpose. Il brand purpose, tradotto in italiano come lo scopo della marca, può essere definito come una dichiarazione definitiva della differenza che si vuole fare nel mondo o una raison d'être ispiratrice e motivante per un'organizzazione. Lo scopo del marchio come una stella polare che dà la direzione a un marchio. Diventa un filtro che decide cosa un marchio deve o non deve fare. Un'azienda intenzionale con uno scopo più profondo ispira, coinvolge ed energizza i suoi dipendenti, clienti e altri stakeholder e conquista la loro fiducia.
Non basta però avere uno scopo per potere ottenere la fiducia del consumatore, occorre anche avere una consistenza, una coerenza tra quello che si dice e che effettivamente si fa per rendere il mondo un posto migliore. Ecco qualche consiglio per il management:
1. Prendere un impegno a lungo termine.
Ricordate che lo scopo del marchio significa perché il vostro marchio esiste e che tipo di differenza vuole fare nel mondo. È l'anima del vostro marchio e non qualcosa che può essere cambiato di volta in volta. Quindi investite molto tempo e sforzi per trovare lo scopo giusto, impegnate le risorse della vostra organizzazione e impegnatevi a perseguirlo a lungo termine.
2. Siate consistenti.
Lo scopo del Marketing 3.0 è di rendere il mondo un posto migliore. Trovate uno scopo che si intersechi con il vostro marchio, i vostri clienti target e anche la cultura generale. Lo scopo di un marchio dovrebbe concentrarsi su un reale bisogno umano che interessa i vostri clienti target (cioè uno scopo comune). Inoltre, lo scopo scelto è qualcosa a cui il vostro marchio può contribuire in modo significativo e portare un cambiamento positivo al servizio dei vostri clienti e anche dell'intera cultura.
3. Siate onesti e trasparenti nei vostri messaggi.
Ci si aspetta che un marchio sia autentico nella sua comunicazione con i suoi clienti, al fine di guadagnare la loro fiducia e costruire relazioni a lungo termine. Non cercate di ingannare, mentire o nascondere fatti ai vostri consumatori nelle vostre campagne pubblicitarie o altre comunicazioni. Questo è particolarmente importante nell'era digitale, dove i consumatori e altri stakeholder hanno più potere e controllo per confermare o confutare i messaggi del marchio che mai.
4. Siate coerenti in ciò che dite e fate.
I marchi risolutivi devono mettere in pratica ciò che predicano sullo scopo del marchio. Non sviluppare semplicemente una dichiarazione di scopo come una trovata pubblicitaria o uno slogan vuoto. Invece, assicuratevi non solo di articolare lo scopo del vostro marchio nelle comunicazioni con i vostri dipendenti e consumatori, ma anche di metterlo in azione. Lasciate che lo scopo stabilisca il corso e guidi le azioni del vostro marchio, compreso il design e le prestazioni del prodotto, i servizi, l'innovazione, l'impegno della comunità, il marketing per scopi specifici, ecc. Ancora una volta, siate consapevoli che i messaggi "affermativi" sono in potere dei consumatori o di altre parti interessate.
5. Usate i social media per raggiungere, ispirare e potenziare il vostro target di consumatori.
Riconoscete che i vostri consumatori sono i co-creatori del vostro marchio. Un messaggio ispiratore dello scopo del marchio ha il potere di raggiungerli emotivamente e motivarli a condividere il messaggio sui social media. Considera anche un hashtag che parla allo scopo del marchio e porta alla conversazione e persino a un cambiamento significativo.