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Con la pianificazione finanziaria si affrontano questioni legate alla finanza aziendale, cioè ai soldi che sono necessari per dare avvio a un’attività o per far partire un nuovo investimento.
Soprattutto le aziende in fase di start-up hanno bisogno di soldi per finanziare la sede, l’acquisto di immobilizzazioni, l’acquisto di materie prime, l’assunzione di personale, il sostenimento di eventuali azioni promozionali e altri costi.
La scelta del finanziamento per coprire il fabbisogno non può essere lasciata al caso, ma deve essere “studiata” attentamente dai fondatori stessi. Per le aziende in fase di start-up, la scelta del finanziamento sarà decisiva per gli aspiranti imprenditori, poiché dovranno determinare correttamente proprio di quanti soldi necessitano per fare partire la loro attività imprenditoriale.
Troppo spesso si sentono aspiranti imprenditori che si limitano a stimare un fabbisogno finanziario, senza fermarsi a calcolare se la somma è esattamente quella necessaria. Specialmente, non calcolano quanto di quella somma serve per finanziare investimenti in immobilizzazioni (impianti, macchinari, attrezzature, capannoni e altro), e quanto serve per finanziare i costi di esercizio (lavoro dipendente, utenze, pubblicità, affitti, consulenze, assicurazioni e altri).
Per questo motivo, la penultima tappa del nostro framework "DECOLLO!" prevede il calcolo del fabbisogno finanziario e rappresenta una delle più grandi sfide per molti dei nostri fondatori. Per eseguire una pianificazione finanziaria pulita vi consigliamo di attraversare il seguente processo a sei fasi: